Mi presento, mi chiamo Natalia Degtyareva e sono cittadina russa e vivo in Italia da quando mi sono sposata nel 2012.
Fin da piccola ho sempre avuto la passione per le bambole, ricordo che ero piccola, eravamo in epoca sovietica, e vidi per la prima volta una bambola Barbie esposta nella vetrina di un negozio di giocattoli.
La mia famiglia non aveva i soldi per comprare quella bambola, ma in pochi mesi mia madre riuscì a mettere da parte i soldi necessari, ma quando siamo andati al negozio a comprare la bambola, non c'era più, era già stata venduta ed ero molto dispiaciuta per essere rimasta senza la bambola dei miei sogni.
In Italia mio marito mi ha aiutato a coltivare la mia passione preferita, collezionare bambole e mentre cercavo bellissime bambole da collezione ho scoperto il marchio Integryty Toys ed è stato amore a prima vista.
Mi sono iscritta al W Club Integrity Toys e ho iniziato a collezionare bambole di questo marchio, non tutte, solo quelle per me sono le più belle.
Dopo circa un anno la cicogna ci porta un bellissimo bambino che abbiamo chiamato Alessandro, che ora ha 10 anni.
Eravamo una famiglia felice, vedere nostro figlio crescere giorno dopo giorno mi ha riempito il cuore di felicità, ma arriva un giorno triste quando Alessandro diventa autistico a causa delle vaccinazioni pediatriche, e il nostro sogno di una famiglia felice si trasforma improvvisamente in un incubo.
Non mi sono mai perdonata di aver ascoltato il pediatra che mi consigliava di vaccinare mio figlio, quando una voce dentro di me mi diceva di non vaccinarlo, noi donne abbiamo un sesto senso per i nostri figli, e per questo spesso cado in gravi depressioni, e solo l'amore di mio marito può tirarmi fuori dalla depressione con molta pazienza e amore sincero.
Per curare un bambino autistico non basta tanto amore e pazienza da parte dei genitori, servono anche tanti soldi per pagare terapie e specialisti.
Mio marito fa l'impossibile con il suo lavoro per guadagnare i soldi necessari per le cure di Alessandro, ma a volte i soldi non bastano e così ho pensato di vendere la mia collezione di bambole per contribuire alle spese per le cure di Alessandro.
Inizialmente ho provato a vendere le mie bambole su eBay, ma a causa della forte concorrenza non riesco a venderle ad un prezzo per me conveniente, così a mio marito è venuta l'idea di vendere le bambole della mia collezione tramite un sistema di lotteria .
Il funzionamento e le regole per utilizzare questo sistema di lotteria sono spiegati in un'altra pagina in modo molto semplice.
Grazie a tutti di cuore per la comprensione e la collaborazione a questa mia iniziativa per finanziare le cure di mio figlio Alessandro.

Sinceramente, Natalia.